Manutenzione del pc: verificare la RAM

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Ed eccoci arrivati al secondo articolo della serie Manutenzione del PC. Oggi ci occuperemo di come verificare la RAM e quindi del corretto funzionamento della cosiddetta memoria volatile.

Vi è mai capitato durante l’utilizzo del vostro computer di imbattervi in una o più schermate blu ?

Sa avete dato una risposta affermativa alla domanda riportata sopra, allora dovete sapere che vi siete scontrati solo con la punta dell’iceberg del problema e con molta probabilità è arrivato il momento di mettere sotto torchio la vostra RAM per capire se la causa di queste schermate possa essere tale memoria.

Cos’è la RAM?

Prima di metterci all’opera, però, facciamo una rapida introduzione per capire cos’è la memoria RAM, a cosa serve, dove si trova e che tipo di altri problemi può causare un suo malfunzionamento.

LA RAM, acronimo di Random Access Memory, è un componente essenziale per il funzionamento del computer; il suo scopo primario è quello di “trasportare” i dati dal disco al processore. Ovviamente ho scelto di non dilungarmi in una spiegazione prettamente tecnica per non annoiarvi, ma dare comunque un’idea della sua funzione a chiunque leggerà questo articolo.

Esistono diverse tipologie di RAM: al giorno d’oggi la distinzione si divide in due macro categorie DIMM, generalmente installata su PC desktop, e SO-DIMM, generalmente installata su PC portatili. Entrambe le categorie presentano vari modelli (in base alla loro compatibilità con componenti più o meno recenti) che sono: DDR, DDR2, DDR3 e DDR4. Più la serie DDR è elevata più la capacita di buffer sarà ampia, e questo renderà la RAM più performante.

I banchi di memoria RAM vengono installati direttamente sulla scheda madre del vostro computer e i sintomi principali di un suo malfunzionamento sono:

  • Schermate blu ripetute, anche pochi secondi dopo aver acceso il PC.
  • Blocchi improvvisi del computer (i cosiddetti freeze).
  • Riavvii improvvisi e senza motivo apparente.
  • Impossibilità di accendere il computer.

In tutti questi casi testare la salute della vostra RAM è indispensabile. Andiamo quindi a vedere cosa fare nel lato pratico. Vi ricordo che tutti i metodi che presenterò richiederanno necessariamente il riavvio del PC, un pizzico di esperienza ed un’elevata quantità di tempo a disposizione.

Verificare la RAM: Diagnostica Memoria Windows

Il primo metodo che vi consiglio è quello di utilizzare un software integrato in Windows, presente da Win 7 in poi, che si chiama Diagnostica Memoria Windows. Avviarlo è semplicissimo, vi basterà andare su start, digitare la parola chiave “memoria” (anche se non è presente una barra di ricerca) e selezionare appunto Diagnostica Memoria Windows. Al messaggio che verrà visualizzato in seguito scegliete Riavvia ora per iniziare subito con i test.

Verificare la RAM: Memtest86

Non solo con la diagnostica memoria di Windows è possibile effettuare una verifica dello stato di salute della RAM, infatti nei casi in cui vogliate semplicemente eseguire una verifica della memoria RAM più approfondita (o avere una seconda opinione), il mio consiglio è quello di utilizzare Memtest86. Avviare questo test sarà un po’ più complicato che nel caso precedente. Per prima cosa dovrete scaricare la versione iso del software per poterlo masterizzare su CD o per creare una chiavetta USB di boot.

Una volta creato il vostro cd avviabile o la vostra chiavetta USB, riavviate il computer e selezionate dal BIOS l’avvio da cd (o USB nel caso avete optato per la chiavetta) ed il test inizierà a scansionare la vostra RAM in cerca di errori. L’interfaccia grafica del programma è solo testuale e quando il test sarà arrivato al 100% (nella riga Pass) non si fermerà in automatico, ma riprenderà da capo con un’altra scansione. Per terminare il test dovrete premere il pulsante Esc sulla testiera e ricordarvi di selezionare il disco C: nelle priorità del boot di avvio.

Se la verifica riscontrerà problemi alla vostra RAM visualizzerete una schermata con i vari errori evidenziati in rosso.

Se avete più banchi di ram installati è buona prassi testare un banco di ram per volta. Quindi smontate un banco di ram e avviate memtest, poi rifate la procedura con l’altro banco.

Verificare la RAM: Software alternativi

Esistono altri software per testare la memoria RAM, ma sicuramente i due sopracitati sono più che sufficienti per eseguire un’analisi ottimale. Se si volesse effettuare una scansione della memoria senza riavviare il computer ci si può servire di MemTest (non è il software citato prima bensì un altro), un programma dall’interfaccia grafica semplice che vi permetterà di analizzare “porzioni” di RAM direttamente all’interno di Windows. Sono disponibili anche due versioni a pagamento del software, quella Pro che vi fornirà dei report più approfonditi e la Deluxe che vi consentirà di creare un boot cd per eseguire il programma al riavvio di Windows. Il mio consiglio rimane comunque quello di non investire le cifre richieste in questo software dato che le due alternative gratuite descritte in precedenza sono veramente valide. Per gli utenti Mac, invece, è possibile utilizzare l’Apple Hardware Test tenendo premuto il tasto D sulla tastiera al riavvio del computer dopo aver rimosso tutti i dispositivi USB collegati.

Verificare la RAM: Se il computer non si accende

Se il computer non si accende, il discorso si complica, è sarà indispensabile una buona dimestichezza nello smontare e rimontare le componenti del proprio PC. Il mio suggerimento è quello di evitare di iniziare questa procedura se non vi sentite in grado, onde evitare problemi ben peggiori. Ma se vi sentite all’altezza della sfida bisognerebbe procedere come segue:

  • Rimuovere tutti i banchi di RAM dalla scheda madre e vedere se la scheda madre emette dei bip prolungati cercando di avviare il pc senza memoria (se sì, procedere col punto 2).
  • Inserire il primo banco di RAM nel primo slot libero a disposizione e tentare di avviare il PC; se si avvia: eseguire i test sopra indicati. Se non si avvia: provare con un altro banco di RAM (nel caso disponiate di più banchi).
  • Eseguire lo stesso test del punto due per ogni slot libero sulla scheda madre e per ogni banco di memoria.
  • Procedere con l’individuazione del banco di RAM guasto per esclusione, o se possibile, effettuando i test sopra descritti.

Conclusioni sul Verificare la RAM (ed i relativi test)

Ho collocato i test da effettuare in ordine di difficoltà. Per quanto riguarda la Diagnostica Memoria Windows il livello è facile. Memtest86 è di livello medio, in quanto bisogna possedere le conoscenze necessarie per creare una chiavetta USB avviabile o per masterizzare una iso. La verifica a livello hardware, invece, è di livello difficile, in quanto bisogna essere in grado di destreggiarsi con la componentistica interna di un computer.

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